Monte Gelas : Per il canalone E della Gorgia della Maura → Forcella Roccati → Colletto S. Robert
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Historique de l'itinéraire
La prima salita al Gelas avvenne relativamente tardi, il 17 luglio del 1864, nella comitiva compariva anche uno dei soci fondatori del club alpino italiano, il conte Paolo di Saint Robert; curiosità nell’occasione fu raccolta la rarissima e quasi ritenuta mitica “Saxifraga florulenta Moretti” mai vista fiorire.
Description
Salita
1° gg)
da S. Giacomo seguire fedelmente la stradina sterrata che corre nel piatto vallone del Gesso della Barra in direzione S fino al rifugio; possibilità di tagliare alcuni tornanti con scorciatoie.
2°gg)
Dal rif scendere qualche metro verso S poi si piega a SE nella visibilissima Gorgia della Maura dai pendii subito sostenuti. Dopo una rampa piuttosto ripida,ma ampia, m 2400 ca., si piega verso dx(senso di marcia) direzione S-SE per raggiunger la base del ripido canalino che porta alla F.lla Roccati, m 2600 ca., profondo intaglio al termine della cresta NO del Gelas.Superato l’intaglio si scende di qualche metro e quasi in piano compiendo un breve semicerchio da sn verso ds si giunge alla base del ripido canale N del colletto S.Robert, m 2824, attraverso cui è possibile accedere al versante Francese del Gelas. Dal colletto scendere una ventina di metri in direzione E, quindi si fiancheggia, con un lungo mezzacosta, il versante S della cresta SW del Gelas fino ad aggirare la sua cresta S e raggiungere per pendii di moderata pendenza la conca della terrasse du Gelas a circa m 2920 di quota.
Da qui è ben visibile il ripido canalone E, ca. 40° di inclinazione media, che conduce alla Selle du Gelas, m 3115, stretto colletto aperto tra la cima S e la N, quest’ultima facilmente raggiungibile per rocce ripide innevate ed una corta,ma aerea,crestina nevosa orizzontale.
Discesa
1 - per la via di salita
per la via di salita con un breve ripellaggio per salire alla forcella saint robert (10') e un breve tratto a piedi per risalire alla forcella roccati (5')
2 - giro scendendo per il Blacone dei Gelas e il canalino degli Italiani
si torna alla terrasse du Gelas per poi ripellare e salire al Balcone du Gelas, m 3085; scendere a piedi, per 3 0 4 m, sino ad un colletto tra lo stesso e la Cima Chafrion; con neve ottima percorrere con gli sci in direzione NW tutta la paretina esposta a N(canale degli Italiani), giunti sul quel che rimane del ghiacciaietto del Gelas piegare a N e per terreni con inclinazioni moderate ci si reinserisce nella parte alta della Gorgia della Maura e per l’itinerario di salita si torna al punto di partenza.
Remarques
Le difficoltà sciistiche importanti sono concentrate nel:
- canalone E che costituisce l’ultimo tratto di salita alla cima;
- nel canale degli Italiani, parete N, sotto il Balcone di Gelas.
In salita può essere indispensabile calzare i ramponi nel canale per il colletto di S.Robert. Alcuni tratti sono minacciati dal pericolo di valanghe.
Matériel
Ramponi e piccozza
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Imprimé le 28 juin 2025 05:52