Punta Figari : via Superfigari
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Itinéraires
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Rapports incidents/accidents
Splendida salita, a tratti entusiasmante, su roccia quasi perfetta, verticale se non strapiombante, dall'andamento molto logico.
Historique de l'itinéraire
U.Manera, G.P.Motti, V.Pasquali 1971 Mitica opera di una famosa cordata, tra cui il compianto Gian Piero Motti: motivo in più che doveva distogliere chi l'ha voluta riattrezzare a spit. La via si protegge benissimo con dadi e friends, soste comprese. Ma, in nome della solita falsa chimera della sicurezza, si è preferito bucare la roccia: così l'itinerario se non snaturato ha perso un po' di fascino. Una cosa è cercare i chiodi arrugginiti e nascosti tra le pieghe della materia, un'altra è inseguire le piastrine luccicanti. Qualcuno ha scritto che "nessuna acqua potrà lavare la violenza sulla roccia" : ma quanti analfabeti ci sono ancora in giro ?
Description
Avvicinamento
Da Chiappera proseguire per la strada asfaltata, fino a parcheggiare, dopo qualche tornante, presso un cartellino con le indicazioni per il colle Greguri. Risalire l'omonimo vallone fino a portarsi alla base della parete, sotto l'evidente tetto obliquo che sovrasta una zona strapiombante rossastra (cordone penzolante a 10 m da terra). Un'ora abbondante di avvicinamento.
Via
Da completare
Il primo tiro è il più impegnativo e anche il più fisico. Il secondo è una successione di delicati traversi. Il terzo è il meno evidente, perché traversa in una zona di placche, fino a portarsi sotto la fessura terminale, che da sotto sembra un po' erbosa, ma in realtà offre una bella arrampicata di incastri e opposizione. L'ultimo un camino sinuoso, che poi si trasforma in facile diedro-canale. La riattrezzatura, pur parsimoniosa (soste e qualche spit) ha allungato i tiri, che originariamente erano più numerosi ma ovviamente più corti. Per raggiungere la vetta proseguire per una facile ma affilata lunghezza lungo la cresta nord.
Vedere schizzo
tre-quattro ore per la via.
Discesa
Effettuare una doppia da 55 m sul versante ovest, direttamente dall'uscita oppure poco più a destra (viso a monte); indi risalire alla Forcella Provenzale 2290 m e di qui effettuare nel sottostante canale (di nuovo sul versante est) due brevi calate da 25 m, attrezzate con catene e anelli, e una da 55-60 (spezzabile in due) fino alla base. Un'ora scarsa per la discesa alla base e un'altra ora per rientrare a Chiappera
Matériel
Una scelta di dadi e friends.
Ressources externes
M.Bruno, Alpi Cozie Meridionali, CAI-TCI 1987
G.C.Grassi, Guglie e monoliti, De Agostini 1987
A.Gogna, Cento Nuovi Mattini, Ed. Zanichelli 1981
Accès en transport en commun
We didn't find any public transport stop point in a 5 km foot range from any route access point.


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Imprimé le 2 août 2025 00:49