Forcella dell'Asta : Canale Nord
Fusionner des documents
Attention, les photos associées ne seront pas supprimées et deviendront orphelines.
Si vous souhaitez juste modifier le titre ou les documents associés (ex : déplacer une sortie vers un autre itinéraire), il suffit de modifier le document.
Si ce document est un doublon comportant des photos, demandez @Modo_Topo_FR de fusionner les doublons pour déplacer les photos sur le document conservé.
Livres
Itinéraires
Articles
Images
Rapports incidents/accidents
Bella e selvaggia in un posto isolato e in un bivacco spartano ma accogliente. Salita impegnativa e non da sottovalutare, sicuramente una spanna sopra al canale della forcella all'Argentera come difficoltà complessiva.
Historique de l'itinéraire
Data e autori sconosciuti. Prima salita in solitaria F. Scotto il 5 giugno 1989. Prima invernale Bellone, Chialvetto, Ferrero il 30 gennaio 1983
Description
Accesso:
Da Borgo San Dalmazzo proseguire per Valdieri e poi San'Anna di Valdieri. Circa 3 km dopo quest'ultima parcheggiare in un ampio spiazzo sterrato sulla destra della strada. Circa 50 metri dopo sono reperibili le indicazioni per il bivacco Gandolfo.
Note tecniche:
Salita lunga e fisicamente impegnativa in ambiente selvaggio. Nessuna protezione in loco.
Accesso bivacco: Dal ponte della Vagliotta seguire le indicazioni per il bivacco Gandolfo; sentiero segnato con evidenti bolli rossi. Sale in mezzo alla boscaglia per cui se salito al buio presenta evidenti difficoltà. 2h30 dal Ponte della Vagliotta al bivacco. Al bivacco prende segnale Vodafone, non Tim. Acqua vicino al bivacco.
Descrizione itinerario:
Dal bivacco Gandolfo proseguire direttamente verso l'evidente anfiteatro alla base della parete nord dell'Asta se in neve.
Giunti alla base della parete (quota m 2300 - 1h00) sotto la verticale della Forcella fra le due cime (Asta Soprana e Sottana), spostarsi a destra per individuare l'attacco del canale.
L'attacco non è immediatamente visibile da sotto in quanto nascosto dietro uno sperone.
Salire lo stretto canale a 55° che porta sopra il nevaio da attraversare. Attraversamento che puo' essere delicato a seconda della neve dato che aggetta sulla balza rocciosa sottostante; traverso di circa 40 metri.
Salire quindi l'evidente canale che forma una specie di tobogan a 40 - 45° lungo una diagonale a sx. breve strozzatura verso la fine.
Arrivati dove sembra che spiani leggermente, all'altezza di una grande torre rocciosa che si vede davanti leggermente a sx. occorre svoltare a dx. Saltino di circa 3 metri in ghiaccio oppure di misto 3+ / IV.
Si entra quindi nella parte finale del canale.
Inizialmente si presenta abbastanza ampio con pendenza sui 50 - 55°, poi specie a fine stagione si restringe lungo il lato dx. della parte rocciosa con un lungo nastro di neve a 55 - 60°.
Si va quindi ad uscire sulla forcella dell'Asta di destra.
Possibilità specie ad inizio stagione di uscire alla forcella dell'Asta di sinistra con minori difficoltà. Ma li prende sole prima e specie a stagione inoltrata si presenta con saltini di roccia.
Discesa sul versante opposto:
Se si esce alla forcella di destra: scendere giù dritti lungo l'evidente canalone. Fare una prima doppia di 30m. per scendere un saltino di roccia se non coperto di neve.
Da li continuare a disarrampicare o fare una doppia di 40 m. esatti, sempre che il canale non sia in neve.
Da li il canale scende più dolcemente per circa 50 - 60 metri fino a quando il ruscello finisce in una cascatella. Esattamente li traversare a destra faccia a valle e andare a prendere una bela cengia erbosa che in diagonale porta tranquillamente sui pianori.
Se si arriva alla forcella di sinistra scendere per il canale e poi trovare una cengia a destra faccia a valle che riporta nel canale precedente (discesa non verificata).
Da lì verso il (rosso) bivacco Costi-Falchero (2275m) posto sulla sinistra in uscita dall'anfiteatro, e poi per lungo sentiero (o neve) si ritorna per il vallone della Vagliotta all'auto.
Sentiero segnato con bolli rossi. Calcolare almeno un'ora per la discesa fino ai pianori e circa 3h00 per tornare al ponte della Vagliotta.
Remarques
Orario: approccio dal bivacco: 1h00; salita: 2h30 - 3h00; discesa 1h30 al bivacco Costi, poi circa 3h00
Sviluppo: approccio 400 metri; salita 600 metri; discesa 1700 metri
Matériel
Due picche, ramponi, corda da 40 m., meglio due, 2 rinvii, 3 fettucce lunghe, 5 - 6 chiodi di cui almeno due knifeblade; eventualmente 1 - 2 friends medi (ma non strettamente necessari).
Ressources externes
Guida CAI Alpi Marittime II
Les plus belles courses des Alpes de la Mediterrannée - Alticoop Ed. - Feraud Raibaud









Commentaires
Ce contenu est sous licence Creative Commons BY-SA 3.0
Les images associées à cette page sont disponibles sous la licence spécifiée sur le document d'origine de chaque image.
Imprimé le 11 août 2025 09:51