Cima Prudenzini : Per la Parete S
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Description
Salita :
Da Malga Fabrezza, si segue la strada e mulattiera per il Rifugio Prudenzini. Giunti alla diga del Lago Dossaccio e Salarno (2050m) si prende il "coster" destro or. e si risale per erba e ghiaioni verso il corno di Macesso (puntare alle costruzioni idroelettriche. Si percorre l'interminabile cengione erboso di andamento identico alla valle sbucando nei pressi del vallone che adduce al Passo Miller, ricollegandosi all'Alta Via n.1 (fin qui si poteva giungere con giro più lungo ma forse più comodo dal Rifugio Prudenzini posto molto più avanti nella valle. La meta è ora ben visibile, segnata centralmente dal caminone della parete sud dove corre l'itinerario. si attacca per delle liscissime placche (III+) con ostica salita in opposizione, aderenza e incastro..(si stia verso destra). Si prosegue per il canalone e piegando per una cengia a sinistra si giunge poi sulla cresta spartiacque donde per ginnici blocchi di tonalite si giunge all'ometto di vetta.
Discesa :
Per la Parete NE: Spostandosi un po' sul versante di Salarno, si seguono delle fessure (II) parzialmente erbose sotto una evidente placca rossa. Si cambia versante da una sella (Val Miller) e si percorrono delle cengette (II) fino ad un bocchetto in prossimità di un evidente becco rivolto verso la cima. Si scende sul versante di Salarno per un canale erboso, fino a traversare verso sinistra con passaggio esposto (III+) e andare a prendere un altro canale erboso che porta al solco primcipale che porta alla base. Di qui si contorna tutto lo sperone SE della cima e si ritorna al sentiero per il Passo Miller, donde si scende al rifugio Prudenzini e alle dighe.
Remarques
Il versante di discesa e di Miller possono rimanere coperti da neve recente per lungo tempo.
Notevole sviluppo oltre che dislivello.
Il canalone iniziale è soggetto alla caduta di pietre.
Matériel
Corda di sicurezza
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Imprimé le 13 août 2025 21:17