Piz Terza : Da Fuldera per il versante S; traversata su Mustair per la diretta Est.
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Description
Salita
Si posteggia dietro il palazzo Comunale di Fuldera, si attraversa la piana ed il fiume per risalire i ripidi pendii della destra orografica della valle in direzione NE sino a raggiungere l’abitato di Lusai, m 1744, sulla strada per Lu. Si prosegue verso N attraverso un bosco rado mantenendosi rigorosamente sulla destra orografica del piccolo torrente altrimenti si rischia di entrare nelle aree vietate di protezione della selvaggina.
Su pendii sempre piuttosto sostenuti si raggiunge le belle case dell’Alpe Valmorain; si prosegue verso N prendendo rapidamente quota, a m 2350 si lascia alla propria sinistra l’itinerario per il Muntet per continuare lungo l’avvallamento tra il Muntet stesso e le pendici del Terza; poco prima di raggiungere il passo sulla cresta che collega le due Cime si piega verso Est e risalendo qualche conca, piccoli avvallamenti si giunge sull’ampia vetta sormontata da una croce.
Discesa
Dalla vetta scendere direttamente sci ai piedi lungo la cresta SE per qualche metro, ci si affaccia così sui ripidi pendii rivolti ad Est che convergono nel grande vallone dell’Alpe del Toro. In funzione della sicurezza del manto nevoso scegliere la linea più adatta. L’inclinazione è molto sostenuta per i primi 300-350 m di dislivello (35° con corti passaggi prossimi ai 40°; tutto dipende dalla linea di discesa seguita); poi pendii sempre ripidi, ma più ampi sino all’Alpe del Toro dove per una breve tratto la pendenza decresce. A quota 2350 si piega leggermente verso NE per portarsi progressivamente nell’alveo del torrente; ora bisogna proseguire lungo quest’ultimo, spostandosi a seconda degli ostacoli che si presentano sulla destra o sulla sua sinistra orografica; il terreno in questo tratto è accidentato e ripido con forte presenza di vegetazione sino a quota 1500 ca. dove il pendio si spiana e torna nuovamente libero dal bosco. Siamo in Val d’Avigna, procedere in direzione SE e poi Sud sino alle visibili case di Mustair, giunti a Clostra San Jan troverete la fermata del Postale con cui è possibile tornare a Fuldera.
Remarques
La salita è facile ed estremamente solare. Le difficoltà si concentrano esclusivamente nella discesa in due sezioni precise del percorso:
i primi 350 m di dislivello entrando nel versante Est; pendio con inclinazione superiore ai 35° e qualche passaggio prossimo ai 40°.
Tratto da quota 2100-2000 sino a 1550 bosco fitto che richiede un innevamento importante per poter passare con gli sci ai piedi. Sarebbe auspicabile che l’alveo del torrentello fosse completamente sepolto dalla neve; meglio se quest’ultima fosse farinosa con un bel fondo, ma comunque che sia di buona qualità non è un fattore indispensabile come la quantità.
Matériel
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Imprimé le 18 juin 2025 01:35