La stanza di Anna

questo e’ un vero bar
ognitanto nei bar si sentono dei discorsi metafisici :smiley:
e poi continua a piovere, abbiamo tempo… :slight_smile:
io l’ ho gia’ letto quasi tre volte
ogni volta capisco qualche frase in piu’ e la capisco meglio
facevo gia’ cosi’ quando studiavo
se c’ era qualcosa di ostico, una prima volta lo leggevo, senza preoccuparmi tanto di capire: leggere e’ una cosa discretamente facile, non richiede grande fatica e quindi lo facevo volentieri
poi lasciavo un po’ li’, che il cervello elaborasse per conto suo e questo avveniva soprattutto se leggevo prima di andare a dormire
alla notte di certo non facevo di quei sogni appassionanti :rolleyes: , ma al mattino, la seconda lettura mi si presentava gia’ piu’ chiara
con le successive letture arrivavo a capire le cose
io sono convinta che se una cosa e’ stata scritta in modo coerente e ragionevole alla fine puo’ essere capita da chi legge
domani vado in gita con la scuola, hanno scelto i castelli della valdaosta
io speravo di buttare l’ occhio sui montagnoni intorno, ma mi sa che non potro’ vedere molto: e’ previsto brutto tempo
tra l’ altro la volta scorsa non ho permesso di usare ne’ cellulari, ne’ altri arnesi per tappare le orecchie; non so se sta volta ci riesco di nuovo perche’ i miei colleghi hanno visto che, se i ragazzi non hanno da smanettare, sono molto piu’ vivaci: cantano, ridono, fanno gazzarra e… fanno venire un capoccione cosi’ …
comunque speriamo bene :slight_smile:

adesso nei prati e’ il turno di questi
si chiamano knautia arvensis o ambretta comune

che periodaccio
allora metto una fotina della mia montagna :slight_smile:

sono qui davanti a un cielo stupendo, mentre il sole rinnova il suo passaggio, uguale da miliardi di anni
quanti altri astri fanno percorsi simili in altri luoghi così lontani da non poterli neanche immaginare
e’ la vita, su questa terra unica nel suo genere, che ci fa commuovere di fronte ai colori dell’ alba
questa vita, che ci appassiona, che ci fa amare, sperare, resistere…
le nostre domande in merito, il più delle volte restano senza risposta
continuiamo, presi da ciò che lei ci offre dallo stesso cesto: a volte gioie dolcissime, a volte dolori che sembrano insopportabili

in questo periodo c’ e’ una bella « stella » grande che passa a farmi visita appena vado a nanna
passa davanti alla finestra, verso sud
dev’ essere giove, se non sbaglio
ho cercato su parecchi siti di astrofili, volevo sapere di preciso :geek:
qualcuno di voi se ne intende?
quando ero giovane passavo tante notti col naso all’ insu’ a guardare le stelle
ogni occasione era buona per stare tutta la notte fuori, magari prima di una salita , un canale o una cresta
in questo caso, tanto, anche nel rifugio non si riusciva a dormire piu’di tanto…
se c’ era il gruppo giusto, anche un cielo nero nero scaldava il cuore
poi, quando sono arrivati i figli, appena avevo per me una notte intera, altrocche’ guardare la luna!
ne approfittavo per dormire di gusto fino al mattino :smiley:

gradite? :stuck_out_tongue:

non ho mai visto tanta aquilegia come quest’ anno!

e’ lei:

oppure anche

non so a voi, ma a me, certe volte viene da pensare che, nel giardino delle idee, tutto sia già stato detto
che tutte le poesie siano già state recitate, i romanzi e le storie raccontate
poi invece salta fuori l’ idea, il bel libro, l’ articolo che ancora mancava
pensieri, così belli che avrei voluto scriverli io
che dicono cose forse risapute, magari reinventate, ma che non avevo mai preso in considerazione
ci passavo su senza fare attenzione, e loro erano li’ , pronte a farmi meraviglia
non so come avevo fatto a non vederle prima
e allora mi convinco le idee non finiscono mai
soprattutto quando c’ e’ la possibilita’ di confrontarsi, di mettere in comune i pensieri, di ritrovarsi in questa dimensione senza tempo
succede anche tra amici
le cose da dire non hanno limite e non sono mai le stesse, anche dopo una vita :slight_smile:

adesso e’ il suo turno
la ginestrina :slight_smile:

Grazie!

Buona giornatta…

ultimo giorno di scuolaaaaaaaaaaaa!!! :smiley: (ancora gli esami, ma sono un’ altra cosa)

UNA SCUOLA GRANDE COME IL MONDO di Gianni Rodari

C’è una scuola grande come il mondo.
Ci insegnano maestri e professori,
avvocati, muratori,
televisori, giornali,
cartelli stradali,
il sole, i temporali, le stelle.
Ci sono lezioni facili
e lezioni difficili,
brutte, belle e così così…
Si impara a parlare, a giocare,
a dormire, a svegliarsi,
a voler bene e perfino
ad arrabbiarsi.
Ci sono esami tutti i momenti,
ma non ci sono ripetenti:
nessuno puo’ fermarsi a dieci anni,
a quindici, a venti,
e riposare un pochino.
Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante
di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso!

oggi me ne sono andata a scorrazzare da sola
da sola si fa per dire, perché con me hanno svolazzato le farfalle (che ho messo in foto in calce)
non sono le mie preferite
quelle che mi piacciono un botto sono le altre che ho messo ancora sotto, quelle azzurre azzurre
mi sono sempre piaciute, da quando ero bambina
andavo a s michele: loro stavano tra le pozzanghere sulla terra grigia della strada;
grigia, piena di pietre sfaldate che mio zio diceva che erano di talco
lui sapeva, perché, prima di sposare mia zia, abitava in val chisone, dove lavorava nelle miniere di talco;
io le passavo tra le mani come sapone, e mi sembrava di sentirle diventare lisce e impalpabili
mi rimaneva sulla pelle un buon profumo di pietra

qui a dronero, appena esci di casa sei già in montagna
specialmente adesso che e’ tutto verde e fiori, sembra di essere in un paradiso
correre da soli ha i suoi vantaggi: nessuno si innervosisce se raccogli i fiordalisi, come ho fatto io mentre facevo delle pause
adesso li ho già messi nell’ olio per fare l’ oleolito
va bene per la pelle contorno occhi :smiley:


per fare le salite , anche su montagne alte, a me piace molto partire da basso, per tanti motivi: si puo’ dormire in albergo, lo zaino e’ più leggero, ecc
certo bisogna essere allenati, ma facendo le gare di corsa e le salite cercando di tirare al massimo, normalmente questo non e’ un problema
chissà se quest’ anno ci riesco a salire sul bianco in giornata passando dal gonella
anni fa ero ben intenzionata, (e’ sempre stato un mio sogno, forse l’ avevo già anche detto :rolleyes: ) ma poi al rifugio c’ erano i lavori ed era vietato passare di li’
avevo quasi rinunciato all’ idea
l’ alternativa era passare da chamonix , ma era troppo lungo, salire sul bianco in un giorno solo, partendo da sotto
allora mi sono inventata un alberghetto, al nid d’ aigle, di cui nessuno sapeva l’ esistenza
ho trovato 5 compagni di viaggio ben affidabili e così di sabato pomeriggio siamo saliti a quota 2372
alla sera eravamo solo noi 6, i 2 gestori e altre due persone, mentre al rifugio gouter erano a dormire anche sulle panche in cucina…
dopo una ottima cena, abbiamo dormito benissimo fino all’ ora della sveglia e cioè all’ una
tutto e’ filato liscio e il sogno si e’ realizzato… solo in parte perche’ l’ idea iniziale era comunque un’ altra :rolleyes:
adesso che l’ ho ripreso so cosa fare :smiley:
sabato e domenica in val d’ aosta, a morgex per la precisione, ho percorso i due anelli del trail licony
bellissimo percorso, superconsigliato :wink:

che caldo
qui ci vuole una granita fresca :stuck_out_tongue:

:slight_smile: :slight_smile: :slight_smile:

[quote=« annagarelli, id: 1839998, post:1592, topic:68732 »]ultimo giorno di scuolaaaaaaaaaaaa!!! :smiley: (ancora gli esami, ma sono un’ altra cosa)

UNA SCUOLA GRANDE COME IL MONDO di Gianni Rodari

C’è una scuola grande come il mondo.
Ci insegnano maestri e professori,
avvocati, muratori,
televisori, giornali,
cartelli stradali,
il sole, i temporali, le stelle.
Ci sono lezioni facili
e lezioni difficili,
brutte, belle e così così…
Si impara a parlare, a giocare,
a dormire, a svegliarsi,
a voler bene e perfino
ad arrabbiarsi.
Ci sono esami tutti i momenti,
ma non ci sono ripetenti:
nessuno puo’ fermarsi a dieci anni,
a quindici, a venti,
e riposare un pochino.
Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante
di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso![/quote]

[quote=« annagarelli, id: 1844433, post:1595, topic:68732 »][/quote]
Mmhhhh !
grazie…

qualche giorno fa si parlava di cuneo, che sta diventando sempre più bella
piazzette, zone per passeggiare, da stare seduti tranquilli, manifestazioni di vario genere
mi fa piacerissimo sapere che si dedichi attenzione alla parte vivibile dei paesi :slight_smile:
pero’ ieri, che ero su in valgrana alta, mi sono detta che mai e poi mai si raggiungerà tanta bellezza: le rocce tra il verde, le baite uguali alle rocce, il cielo, gli alberi , i fiori
tutto giusto, al posto giusto
benedette le nostre valli selvatiche
speriamo che restino tali ancora per un bel po’ :slight_smile:

ehi Anna, sempre a scrivere vedo e mai banale…
non ti preoccupare che le valli Cuneesi sono così scomode che davvero ci vorrà del tempo perché siano frequentate come la velle d’Aosta o la Valtellina.
Ho chiuso in anticipo la stagione con una bella cavalcata alla cime dei Gelas, grandiosa sciata e panorama marino (e grandioso pure il trasferimento da Milano) :slight_smile:
baci
Franco

ciao Francooooo!
e’ vero
se non spianano la strada siamo a posto :wink:
sono contenta che tu abbia apprezzato i gelas
le marittime sono uniche anche perche’ nel cielo si riflette la luce del mare
la stagione sciistica per me e’ stata miserella
spero di avere piu’ soddisfazione dalle sgambate a piede libero di quest’ estate
ho gia’ in mente due o tre bei progettini :smiley:
certo che per la montagna ci devono essere molti fattori concomitanti… speriamo bene
buone gite a te e a tutti noi :slight_smile:

quest’ anno come e’ verde la mia valle, da far invidia alla patagonia
ieri ci sono passata per salire sul pelvo
il mio sguardo si e’ riempito di tutta quella vita che parte dal verde e si stempera in mille forme
ogni volta, nel vedere le stagioni sempre uguali e sempre diverse, nel fiume del tempo, la stessa meraviglia mi prende l’ anima e mi innamora
talmente da farmi dimenticare di essere un io e sentirmi parte di un tutto, di quello che e’ una magica trasformazione della luce del sole