"the show must go on"

Ciao a tutti,
In questi casi spesso le opinioni sono discordanti e si accendono delle discussioni. Questo avviene perchè non siamo tutti uguali e quindi affrontiamo o ‹ immaginiamo › di affrontare le situazioni come quella avvenuta sull’Oberalpstock in modo diverso. Qualcuno forse avrebbe taciuto, qualcun altro forse si sarebbe comportato in modo più simile a quello di Giovanni, chi lo può dire. Ci son domande a cui si può dare una risposta solo se si vive in prima persona l’accaduto. Ad ognuno la libertà di comportarsi secondo la propria coscienza.
Conosco abbastanza bene Giovanni per dire che è una persona trasparente e genuina oltre che grande amante della montagna: ha reagito a suo modo a ciò che lo ha visto, suo malgrado, come uno dei protagonisti. L’ho sentito al telefono proprio l’altra sera e mi ha raccontato l’accaduto, non pensom proprio che per lui sia stato uno show. Penso che dobbiamo avere rispetto oltre che per chi è morto anche per chi ha vissuto la cosa. Non ha mancato di rispetto a nessuno e immagino che a suo modo abbia ‹ forse › voluto un po esorcizzare l’accaduto cercando con la sua relazione di ricondurre la situazione alla ‹ normalità › anche se poi sappiamo tutti che così normale non è stata. Poi come dico sempre liberi di criticare visto che chi scrive su internet deve accettare le critiche, ma cerchiamo, nei limiti del possibile, di capire ciò che può esserci dietro dei semplici digit.
Questa ovviamente la mia opinione.
Fabrizio

Giovanni è rimasto provato dalla disgrazia, e preoccupato di dover incessantemente spiegare tutto quanto. Ha creduto, secondo me in assoluta buona fede, di anticipare tutto e tutti, scrivendo un report onnicomprensivo, battuto come un automa perchè annichilito da una tragedia più grande di lui.
Mi permetto, senza averne chiesto il consenso, di pubblicare i suoi pensieri.

[quote]Doveva essere una gita soft, ma questa volta è successa una disgrazia, una nostra amica passando al di sopra un salto di roccia, o ha incrociato gli sci o si è impuntata nella neve un po’ molle ed è precipitata per circa 60/70 m di dislivello, morendo sul colpo a quota 1335 da GPS dove si è fermata.
Oggi la sfortuna ha giocato un brutto scherzo, perchè era uno degli unici punti che non bisognava cadere, dopo avere chiamato la Rega e averla imbragata siamo stati elitrasportati alla base di Esfeld, per poi andare dalla polizia per le pratiche ad Altdorf.
E’ difficile pensare a una bella giornata come quella di ieri a delle situazioni che possono accadere a tutti a chi va in montagna, passando da una bella giornata di divertimento dopo una settimana di lavoro, per poi trovarsi a piangere per la scomparsa di una cara. Ma queste notizie le senti di tanto ai TG o alla radio e speri che non succedano mai ai noi e ai nostri conoscenti, ma qualche volta bisognerebbe pensare che se si va in giro il rischio che succeda qualcosa è sempre in aguato e nessuno è esonerato.
Ciao Giò ricordando Milvia con il suo entusiasmo che ci metteva quando e la sua passione di vivere la montagna sia d’inverno con gli sci, che nelle altre stagioni a piedi o in mountain bike.[/quote]

anche Giovanni si è posto il quesito report sì o report no, rispondendosi che nulla valeva nascondere, e peggio sarebbe stato vedersi tempestato di domande e richieste di particolari:

Nelle parole di Giovanni ci sono pensieri e riflessioni profonde, e i turbamenti di chi si è trovato suo malgrado in una situazione più grande di lui, che mai avrebbe immaginato. Ha perso un’amica, una compagna di montagna con cui pochi giorni prima aveva condiviso la trasferta sull’Etna.
Scusate, non voglio prendere la parte dell’avvocato d’ufficio, non ne ha bisogno, ma solo rammentare che non si ha mai riflettuto abbastanza… :expressionless:

Posted as guest by MoltoTriste:

sono sconcertato !

ci ho provato veramente, ma non riesco proprio a capire/comprendere/giustificare un simile comportamento.

perdi un’amica e ti ricordi di com’era la neve e il tempo ? ti ricordi a che ora sei partito e a che ora hai iniziato la discesa ? riesci a scrivere tutte queste caxxxate invece di GRIDARE AL MONDO LA DISPERAZIONE CHE SENTI NEL CUORE o non la senti ?
ma hai capito cosa è successo ?
riesci pure a rientrare e a pubblicare, dopo il fattaccio di cronaca, la panoramica della vetta ? LA PANORAMICA DALLA VETTA ??? ma riesci veramente a ricordarti su che vetta sei stato ?
e riesci la settimana dopo a comportarti come se nulla fosse accaduto ?

mamma mia che tristezza !

Milvia, non ti conoscevo, mi spiace veramente molto, ma se questi erano i tuoi amici… hai lasciato qui poco !

Moderatori: visto che si sta parlando della vita di una persona, non sarebbe il caso di chiudere questa vergognosa discussione piena di moralisti dell’ultim’ora?

[quote=« MoltoTriste, id: 1364013, post:12, topic:121296 »]sono sconcertato !

ci ho provato veramente, ma non riesco proprio a capire/comprendere/giustificare un simile comportamento.

perdi un’amica e ti ricordi di com’era la neve e il tempo ? ti ricordi a che ora sei partito e a che ora hai iniziato la discesa ? riesci a scrivere tutte queste caxxxate invece di GRIDARE AL MONDO LA DISPERAZIONE CHE SENTI NEL CUORE o non la senti ?
ma hai capito cosa è successo ?
riesci pure a rientrare e a pubblicare, dopo il fattaccio di cronaca, la panoramica della vetta ? LA PANORAMICA DALLA VETTA ??? ma riesci veramente a ricordarti su che vetta sei stato ?
e riesci la settimana dopo a comportarti come se nulla fosse accaduto ?

mamma mia che tristezza !

Milvia, non ti conoscevo, mi spiace veramente molto, ma se questi erano i tuoi amici… hai lasciato qui poco ![/quote]

Ciao,
Ripeto, io posso capire il tuo disappunto ma tu devi quanto meno cercare di capire il comportamento delle altre persone, anche se può risultare difficile. Non è conveniente gridare e dire che altri han detto cazzate soprattutto trattando di questi argomenti. In questi casi c’è poco da analizzare o giudicare ma si può solo cercare di comprendere ed accettare. Questo secondo me è l’approccio da utilizzare, ma ripeto questa è una mia opinione.
Poi è chiaro a tutti che le nostre son solo parole e pensieri che nulla potranno contro ciò che è successo.
pace e bene
Fabrizio

lasciala andare, lasciala salire, leggera come la neve
e lascia scorrere questa vita che passa
non puoi fermare il tempo
neanche con spesse gomene intrecciate di tristezza
non raschiare con le mani nel torbido dei pensieri
tieni il sentimento puro
cosa ti cresce con questo fango buttato addosso a chi ti passa di fronte?
resta solo più difficile sopportare quel che già pesa come un macigno
tutti siamo viandanti, sulle stesse strade
qualcuno ognitanto si perde
e allora raccogliamo insieme i nostri pensieri
il pianto deve durare poco perchè per chi resta il viaggio è lungo
e certe volte tocca aspettare, in silenzio, e, molto vivere
per portare il cuore a capire

Posted as guest by MoltoTriste:

[quote=« Fabrizio64, id: 1364238, post:14, topic:121296 »]Ciao,
Ripeto, io posso capire il tuo disappunto ma tu devi quanto meno cercare di capire il comportamento delle altre persone, anche se può risultare difficile. Non è conveniente gridare e dire che altri han detto cazzate soprattutto trattando di questi argomenti. In questi casi c’è poco da analizzare o giudicare ma si può solo cercare di comprendere ed accettare. Questo secondo me è l’approccio da utilizzare, ma ripeto questa è una mia opinione.
Poi è chiaro a tutti che le nostre son solo parole e pensieri che nulla potranno contro ciò che è successo.
pace e bene
Fabrizio[/quote]

Fabrizio64, hai ragione tu !
a volte non comprendiamo l’agir degli altri, e la nostra reazione è istintiva, forte e a volte esagerata.

ieri mi è tornata in mente la storiella dei 3 setacci di Socrate,

Un giorno Socrate fu avvicinato da un uomo che gli disse: “Ascolta, ti devo raccontare qualcosa d’importante sul tuo amico” “Aspetta un po’”, lo interrupe il saggio, “hai passato attraverso i tre setacci ciò che mi vuoi raccontare?”. “Quali setacci?”. “Ascoltami bene: il primo setaccio è quello della verità. Sei convinto che tutto quello che mi vuoi dire sia vero?”. “In effetti no: l’ho solo sentito raccontare da altri”. “Ma allora l’hai almeno passato al secondo setaccio, quello della bontà?” L’uomo arrossì e rispose: “Devo confessarti di no” “E hai pensato al terzo setaccio? Ti sei chiesto a che serva raccontarmi queste cose sul mio amico? Serve a qualcosa?” “Beh, veramente no” “Vedi?” continuò il saggio, “se ciò che mi vuoi raccontare non è vero, nè buono, nè utile, allora sarà meglio che tu lo tenga per te”.

il mio post non passa il più importante: il secondo setaccio e men che meno il terzo !

quindi era molto meglio se me lo fossi tenuto per me!

pace e bene anche a te.

Ognuno è libero di giudicare e pensare con la propria testa, ma ormai quel che è peggio è che Milvia è morta praticando lo sport che preferiva nella stagione invernale.
Dopo che vi siete magari fatti una brutta impressione di me per quello che ho scritto, liberi di pensare.
Intanto Milvia con c’è più ma resterà sempre nei miei ricordi, per quella stima che aveva nei miei confronti e per la voglia che gli trasmettevo nell’andare in montagna.
Ciao Milvia ti ricorderemo per sempre; i tuoi alunni di 5° elementare di Dubino con le insegnanti del Circolo di Delebio e il Dirigente Scolastico, hanno voluto srtingerti in un unico abbraccio liberando in cielo dei palloncini bianchi con appeso una dedica in tuo ricordo.

Chiudo quì il mio intervento.
Giovanni.

Posted as guest by Attonito anch’io:

Giovanni, certo che, noi che non ti conosciamo, ci siamo fatti una pessima opinione di te, come potrebbe essere diversamente.
Riconosci ora, sedimentate le riflessioni, di avere sbagliato a relazionare una gita che non era più tale, ma tragedia.
Convieni sul fatto che condizioni nivo-meteo, orari e panoramiche nulla hanno a che fare con il rispetto per la scomparsa di una persona.
Valuta se devi essere tu il protagonista (« quella stima che aveva nei MIEI confronti », « la voglia che IO le trasmettevo nell’andare in montagna »), oppure il ricordo, la pietà e la misericordia.
Leggi i purtroppo diversi post su questo e altri forum sulla montagna che ci fanno piangere per persone che mai abbiamo conosciuto, lacrimare sulla tastiera per nick name di cui abbiamo letto decine di relazioni e post. Forse capirai i tanti rimasti attoniti nel leggere una relazione di una GITA.
E male fa chi, conoscendoti, ti difende senza spiegarti e consigliarti.
Ciao.

carissimo attonito anch’io
una cosa che non capisco sono tutti sti « invitè » anonimissimi, non uno che abbia il coraggio di dire chi è
sarà lo stesso rompicoglioni sotto vari nicneim? (esiste un termine tecnico, al posto di rompicoglioni, per raccontare chi ha, come unico scopo, quello di accendere la polemica, anche passando sopra a qualsiasi tipo di sentimento, ma è meno espressivo…)

Si ma lascia perdere, certa gente non scrive un che uno di report su C2C però lo sfruttano per i loro interessi personali, però quando c’è da far polemica sono i primi.
Ciao Giò.

[quote=« annagarelli, id: 1365416, post:19, topic:121296 »]carissimo attonito anch’io
una cosa che non capisco sono tutti sti « invitè » anonimissimi, non uno che abbia il coraggio di dire chi è
sarà lo stesso rompicoglioni sotto vari nicneim? (esiste un termine tecnico, al posto di rompicoglioni, per raccontare chi ha, come unico scopo, quello di accendere la polemica, anche passando sopra a qualsiasi tipo di sentimento, ma è meno espressivo…)[/quote]

Infatti, chi non ha mai scritto evitava anche di scrivere una giornata come questa. Ma chi scrive ogni uscita, quasi fosse un diario personale, non poteva evitarlo…ribadisco caro Gio’, la cronaca del fattaccio secondo me andava in qualche modo riportata visto che tu inserisci tutte le gite che fai, magari si potevano tralasciare (o farle passare in secondissimo piano) meteo, condizioni della neve e foto in segno di rispetto. Poi pero’ non ragioniamo tutti allo stesso modo, e ognuno esprime le proprie sensazioni come meglio crede…

Posted as guest by Voi siete pazzi!:

[quote=« rovedatti, id: 1365448, post:20, topic:121296 »]Si ma lascia perdere, certa gente non scrive un che uno di report su C2C però lo sfruttano per i loro interessi personali, però quando c’è da far polemica sono i primi.
Ciao Giò.

[quote=« annagarelli, id: 1365416, post:19, topic:121296 »]carissimo attonito anch’io
una cosa che non capisco sono tutti sti « invitè » anonimissimi, non uno che abbia il coraggio di dire chi è
sarà lo stesso rompicoglioni sotto vari nicneim? (esiste un termine tecnico, al posto di rompicoglioni, per raccontare chi ha, come unico scopo, quello di accendere la polemica, anche passando sopra a qualsiasi tipo di sentimento, ma è meno espressivo…)[/quote]
[/quote]

Con questo si vuol dire che dentro qua se sei « iscritto » o inserisci le gite, allora puoi scriver quel che vuoi e come vuoi.
Se invece ti « nascondi » dietro un nick non hai neanche il diritto di rimanere quantomeno basito di fronte a come viene « gestita » la scomparsa di una persona!!???

Non ho parole.

Nel rispetto di chi non c’è più, non aggiungo altro; ma secondo me certa gente, prima di scrivere certe cose e di dar del « rompicoglioni » a chi in maniera, anche pacata esprime il suo disappunto o cerca spunti di confronto su un argomento senz’altro delicato, dovrebbe pensarci su 3 volte (come la storiella di Socrate) anche se è « iscritto » e anche se scrive da anni un monologo senza senso.

Bye

oppercarità
primo) …a chi in maniera, anche pacata… falso, è stato scritto in modo assolutamente non pacato
secondo) non sto dicendo che un non iscritto non può fare le sue rimostranze, semplicemente mi chiedo, come mai tutti o quasi sono degli sconosciuti, degli ospiti ( compreso tu che, se non sbaglio, sei anche iscritto :wink: )
io inizialmente ho scritto un pezzettino molto pacato, ma quando ci vuole ci vuole
e, ripeto e ribadisco …esiste un termine tecnico, al posto di rompicoglioni, per raccontare chi ha, come unico scopo, quello di accendere la polemica, anche passando sopra a qualsiasi tipo di sentimento, ma è meno espressivo…
bai
ps ti consiglio di non far visita nelle stanze dove sai già più o meno di non apprezzare :slight_smile:
come d’ altra parte dovrebbe fare chiunque, no?

[quote=« annagarelli, id: 1365625, post:23, topic:121296 »][/quote]

Ciao Anna, sono Luigi Boretti, non ci conosciamo e mi dispiace perché probabilmente di persona ne potremmo discutere molto più pacatamente magari dopo una bella gita in montagna , magari senza saperlo ci si è già incontrati e scambiato opinioni sulla bellezza della gita. Sono stato veramente molto indeciso se pubblicare il post o meno ma credimi la lettura di quella relazione mi ha veramente lasciato dell’amaro in bocca così come quando nei tg o sui quotidiani pubblicano inutilmente (a mio avviso) immagini di corpi straziati o omicidi in diretta etc etc il tutto per « diritto » di cronaca, personalmente e ripeto personalmente ritengo che queste immagini non facciano altroi che assuefarci a queste cose e ci portino a non « provare » più nulla di fronte ad un corpo straziato…(per me non vale il discorso del « così si ha sempre presente cosa può succedere. ».chi va in montagna o è un incosciente o ha ben presente quali sono i rischi che in certe situazioni può correre ma decide di « barattarli » con la gioia e le sensazione uniche che una scalata può dare) Essendo come voi un amante della montagna volevo semplicemente aprire una pacata discussione tra appassionati per sapere se ero l’unico ad aver avuto quella sensazione o se invece era condivisa anche da altri. Proprio per la delicatezza dell’argomento ho preferito aprire un nick che non è altro che il mio Nome e Cognome, puro semplice evidente… non vedo perché avrei dovuto nascondermi dietro false identità per esprimere quello che ho Davvero provato. Tutto qui e mi sembra che la questione sia veramente aperta, ci sono amanti della montagna che la pensano diversamente da te e da altri membri del sito… questa a mio avviso è la libertà di internet mettere in comunicazioni pensieri diversi… non ti sorge il dubbio che magari dietro nuovi nick anonimi si celino membri noti del sito che vorrebbero esprimere la loro opinione ma non ci tengano ad esporsi ?? Anna, il mio scopo non era di accendere una « polemica » ma una « discussione » se ho sbagliato modo o toni me ne dispiace non era assolutamente nelle mie intenzioni. Ciao.

ecco Luigi, penso che una disgrazia del genere mette un po’ tutti in difficoltà
rovedatti si è spiegato, credo che abbia voluto rendere pubblico quel che è successo, inserendolo in un posto un po’ « obbligato », ma ha fatto in modo che tutti potessero sapere l’accaduto e che lo sapessero direttamente, senza passare attraverso storpiature giornalistiche
forse sul forum sarebbe stato più facile esprimere le sensazioni, ma qui sul forum passa poca gente in confronto a quanti leggono le relazioni
di sicuro molti di noi, me compresa, hanno letto: volevano sapere e hanno fatto tesoro della descrizione , anche per quanto riguarda l’attenzione che si deve sempre prestare, pur nelle gite facili
sono poi intervenuti anche altri che lo conoscono, hanno chiarito meglio, hanno confermato gli intenti della relazione
sicuramente non sarà stato semplice raccontare
l’insistenza, anche dopo le spiegazioni, con insinuazioni e frasi che feriscono, mi ha dato l’ impressione che fosse per toccare un tasto molto sentito, in modo da prolungare la discussione: quindi ho messo giù il primo post, che credevo potesse aiutare a riflettere…ma sono continuate le esternazioni « pesanti », e così mi sono un po’ arrabbiata
io relaziono sempre, con puntualità, perchè usufruisco delle relazioni altrui e quindi mi sembra giusto
molte volte, confesso che sono incerta su cosa e come scrivere, perchè tra chi legge, c’è sempre chi non è dell’ idea e ti massacra prima ancora di aver sentito un minimo di ragioni

cara Anna, manca un tasto « like » al tuo pacato commento, che sottoscrivo in toto. grazie.

Posted as guest by Giorgio:

I post delle gite non dovrebbero essere un diario personale, ma solo una descrizione delle condizioni incontrate, al fine di rendere un servizio a chi deve o vuole programmare gite successive. Questa, almeno, è l’idea che mi sono fatto fin’ora … una idea sicuramente personale.
D’altra parte gli incidenti che capitano, se registrati, possono essere un valido supporto di allarme e di attenzione in relazione al tipo di incidente.
In ogni caso ritengo che una maggio enfasi e condivisione del dolore della perdita di amici e compagni sia più indicata nel forum, ma anche questa è solo una idea personale.

Posted as guest by Robertone:

[quote=« Giorgio, id: 1369660, post:27, topic:121296 »]I post delle gite non dovrebbero essere un diario personale, ma solo una descrizione delle condizioni incontrate, al fine di rendere un servizio a chi deve o vuole programmare gite successive. Questa, almeno, è l’idea che mi sono fatto fin’ora … una idea sicuramente personale.
D’altra parte gli incidenti che capitano, se registrati, possono essere un valido supporto di allarme e di attenzione in relazione al tipo di incidente.
In ogni caso ritengo che una maggio enfasi e condivisione del dolore della perdita di amici e compagni sia più indicata nel forum, ma anche questa è solo una idea personale.[/quote]

Anch’io la penso come te. E come altri son rimasto un po’ cosi’ a leggere la relazione.
Ma noi siamo invite’
Non siamo registrati e non mettiamo gite nel database…forse.
Quindi non abbiamo neanche il diritto di dirle queste cose.
Almeno e’ quello che ci vogliono comunicare i guru di c2c.
Perche’ magari la pensi diversamente da Loro.
Ti prendi del rompicolgioni e la Loro discussione e’ morta li. Punto e basta.
Morta la discussione. Stramorto il forum.
Su un sito di montagna il topic con piu’ risposte degli ultimi anni e’ stato questo in cui si parla, purtroppo, di una disgrazia…
Penso sia un bel segnale per i guru di cui sopra.
Alla prossima stagione.
Roberto

caro robertone
iscriversi è molto facile :slight_smile:
comunque non è assolutamente vietato scrivere da invitè,
anzi
perchè non farlo anche altre volte, visto che sei riuscito in questo caso :wink: ?
non so cosa ti ha spinto a scrivere in questo caso
io rilevo solo che chi scrive cose « contro » normalmente è un invitè, tutto lì
e quindi, è liberissimo di scrivere cosa vuole, ma è auspicabile che lo faccia sempre dopo una approfondita riflessione (specialmente su un argomento come questo) e sempre in modo che possa essere di aiuto alla comunità
tutti noi che passiamo sovente di qui, e che ci mettiamo un bel po’ di tempo e di passione oltrecchè di impegno, speriamo che molti di più intervengano e non solo per criticare
robertone… i contributi li mettiamo noi, iscritti e ospiti, mica piovono dal cielo!
comodo aspettare la pappa per poi criticare
tu hai fatto proprio quel che critichi, ci hai pensato?
hai scritto solo qui, solo in occasione di una disgrazia, ormai spiegata e rispiegata
pensa a quante cose avresti potuto raccontarci, farci sapere
e invece no :o
robertone, buone gite
e… continua a pescare dalle gite che noi relazioniamo, siamo felici di poterti essere utili
poi chissà che un giorno non ti venga voglia di dare, anche tu, il tuo contributo
se non lo fai già adesso…
perchè ci sono certi che, sono registrati, ma poi le cose cattive le scrivono da invitè :wink: